Nicolò Tomaini
Lo smartphone (oggi) ha la stessa valenza culturale che il televisore ha avuto (ieri) per la pop art…
Mi fermavo nei musei a guardare la gente, non i quadri, perché la gente non si fermava davanti al dipinto, stazionava di fronte allo schermo del telefono e scattava la foto a Van Gogh per condividerla in rete, scrivendo nella didascalia: io sono stato qui.